Yoga per il sesso maschile
Perche’ ci sono sempre meno uomini che praticano Yoga?
Attraverso la pratica Yoga, si impara a coordinare respiro e movimento nonché a ricongiungere corpo e mente. Attraverso le Asana Yoga, si allentano le tensioni del corpo, dovute alla proiezioni di sè all’esterno, attraverso la consapevolezza si svilupperà così un’attenzione interiore. La pratica Yoga non è una competizione, la flessibilità non è innata, è un traguardo da raggiungere con la pratica costante, da non dimenticare poi che la pratica Yoga aiuta a migliorare non solo la prestazione fisica ma anche l’armonia con il partner. Il tutto, infatti, è in grado di dare una marcia in più alla propria vita sessuale. Attraverso la conoscenza e consapevolezza del proprio corpo, si riesce a canalizzare in maniera ottimale la propria energia, durante ogni momento della giornata. Attenzione pero’ agli uomini che riscontrando velocemente dei benefici a livello fisico, rischiano di soffermarsi molto sulla performance senza mettersi troppo in discussione. Per intraprendere un vero cambiamento attraverso la pratica Yoga, è necessario seguire un percorso di evoluzione personale che porta ad ascoltare la propria voce interiore sollecitando, allo stesso tempo, corpo, mente e spirito.
Descriviamo alcune Asana Yoga consigliate per gli uomini
Asana dell ‘Aquila stimola il circolo sanguigno nell’area genitale, Garudasana aiuta ad aumentare la concentrazione e resistenza.
Asana del piccione aiuta ad alleviare la tensione nella zona lombare e del bacino, dove l’energia si accumula durante il giorno rischiando di portare dei blocchi. Questo vale soprattutto per quegli uomini che non hanno uno stile di vita movimentato. Asana del piccione, migliora la circolazione sanguigna nella zona dell’inguine, sviluppa la flessibilità della colonna vertebrale.
La posizione del cobra porta forza nelle braccia, elasticità alla schiena, aumentando il bilanciamento tra lasciarsi andare e tenere il controllo, con tutta la parte inferiore del corpo che aderisce bene a terra e quella schiena che si innalza e si inarca.
Asana del Cane sviluppa l’elasticità dei muscoli delle mani e la mobilità della spalla, è la spina dorsale, la superficie posteriore della coscia, i muscoli del polpaccio, calma il sistema nervoso.
Asana del ponte aiuta ad allenare a sollevare con forza ed elasticità la pelvi quando si è sdraiati sulla schiena, mantenendo controllo e resistenza, e allo stesso tempo promuovendo un movimento agile ed esteso.
La posizione della Candela apporta un consistente afflusso sanguigno verso il centro del corpo e gli organi riproduttivi, soprattutto se la posizione è mantenuta per alcuni minuti e ripetuta regolarmente.
Savasana rilassa corpo e mente, attraverso l’abbandono totale del corpo guidato da un respiro lento e profondo.
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